lunedì 8 ottobre 2012
Del digitale terrestre e dintorni...
Il
mercato televisivo in Italia? E' un non-mercato drogato dal canone Rai,
da un monopolista che controlla il mercato pubblicitario e dall'estrema
difficoltà di fare vera televisione, quella che, come accadeva in
passato, permetteva di pensare e creare nuovi format, sperimentare
nuove idee. Ora si compra la tv in scatola, come la carne simmenthal!
Cosa cambierà tutto? La TV interattiva via web,
perchè il collegamento dell'apparecchio televisivo al web consentirà di
rendere chi guarda la Tv vero protagonista, non più passivo ed
assuefatto recettore di comunicazione altrui, ma attore di una
comunicazione nuova ed innovativa perchè bi-direzionale. Quale deficit
dovrà pagare il nostro Paese rispetto agli altri? Il fatto di non avere
una banda larga all'altezza. Come si potrà ovviare a ciò? BitTorrent, il live streaming col peer to peer, il software open source, creatività con
"brainstorming di rete", saranno gli utenti a decidere cosa accade quando
e come. Sarà una rivoluzione! E 'sta gente parla ancora di digitale
terrestre! Come direbbe Totò...